Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Retrospettiva Luigi Comencini

Retrospettiva su Luigi ComenciniDal 9 gennaio 2013 al 3 marzo 2013, la Cinémathèque francese dedica una serie di proiezioni al grande regista italiano Luigi Comencini, una delle grandi figure della storia del cinema italiano del dopoguerra. I suoi primi film erano rappresentativi del neorealismo temperato dalle convenzioni del noir (La tratta delle bianche) o dal melodramma (Tu sei mio figlio). Comencini ha partecipato alla nascita della grande commedia italiana tra la fine degli anni 50 e il 1960, miscelando situazioni comiche, satira sociale e di riflessione storica; senza abbondonare temi più seri, anche dai tratti tragici (Incompreso).Per Luigi Comencini il cinema è una performing art, vale a dire un’arte che non può esistere senza la comunicazione al pubblico per il quale è stato progettato e costruito, per lui un film senza pubblico – perché è un architetto di formazione – è come una “casa disabitata”.
Questo rispetto del pubblico deriva l’idea che il regista è un artigiano prima di essere un artista, un uomo che ogni giorno accettano i vincoli di un lavoro in cui la conquista della indipendenza creativa non è mai data per scontata ma deve essere rinnovata in ogni nuovo film.
Programma http://www.cinematheque.fr/fr/calendrier-cycle.html?cycl_id=a2393934-6c74-44ca-9b70-000000000297#jour_today

  • Organizzato da: \N
  • In collaborazione con: \N