martedì 25 febbraio alle 20Matteo Cesari, Récital La ricerca musicale di un interprete prolifico come il flautista Matteo Cesari porta con sé una domanda senza risposta. È possibile trovare dei punti di contatto tra due linguaggi così distanti nel tempo come quelli di Johann Sebastian Bach e del compositore contemporaneo Ivan Fedele? Sarebbe probabilmente più facile cogliere quale rapporto esista tra la “Partita in La Minore†di Bach ed i tre brani per flauto di Ivan Fedele (“Donaxâ€, “Apostropheâ€, “Dedicaâ€). In effetti, colui che recise il legame con la tradizione fu senza dubbio Carl Philipp Emmanuel Bach, dato che questi, con la “Sonata in la Minore†si distaccò nettamente dall’opera composta trent’anni prima da suo padre. Ecco dunque un invito ad interrogarsi sulla dialettica che unisce il linguaggio e l’estetica musicale atrraverso i secoli. L’ultimo dei tre concerti di residenza ne è testimone.
› ingresso libero fino ad esaurimento posti › prenotazione obbligatoria.