Dialogo d’autore / Incontro
Stéphane Audeguy e Elisabetta Rasy Un uomo ed una donna, ma prima di tutto due romanzieri dallasensibilità simile, con uno sguardo complice verso il mondo del reale,
attenti ad inserire i riverberi della storia attraverso il sogno e la
nostalgia, dialogano fra loro di una delle città più malinconiche del
mondo, in occasione della traduzione francese di ‘Molta luce in pieno
inverno’ (Éditions du Seuil) e ‘Figure della malinconia’ (Pagine
d’arte), gli ultimi libri di Elisabetta Rasy. Stéphane Audeguy,
regista e professore di storia del cinema, ex pensionnaire di Villa
Medici, ha ricevuto il premio Maurice Genevoix dell’Académie française
per il suo primo romanzo, ‘La théorie des nuages’ (2005), ed il premio
Deux-Magots per il suo ultimo romanzo, ‘Fils unique’, la storia di
François Rousseau, il fratello di Jean-Jacques. Il suo ultimo libro,
‘Rom@”, pubblicato da Gallimard, è un romanzo di storia ed amore che
dà la parola alla Città Eterna. Elisabetta Rasy, saggista e
scrittrice, ha debuttato nel mondo della finzione nel 1985 con ‘La
prima estasi’. Da allora, tutti i suoi romanzi sono stati tradotti in
Francese ed hanno ricevuto numerosi premi in Italia.